Sono passati davvero tanti anni da quel tragico 21 ottobre 2013 in cui uno dei cantanti più bravi della scena americana ci ha lasciati. Elliot Smith è un pezzo della storia della musica. Per l’anniversario della sua morte, i suoi colleghi americani gli hanno reso omaggio con un live a Glasslands, Brooklyn con artisti come Cat Power e Sky Ferreira.
Qui in Italia era molto amato. Davide Lasala dei Vanillina ha pensato di rendergli omaggio insieme ad 15 altri artisti italiani, realizzando il bellissimo tributo “Loves you more”. Un tributo sentito e che a Elliot piacerà di sicuro.
“Loves you more”, registrato all’ Edac Studio su nastro magnetico e con mixaggio analogico. Ognuno dei 15 artisti ha reso propria le canzoni di Elliot Smith, creando un disco pieno di passione. Roberto Dellera (Afterhours) ci regala una Walts n2° davvero unica, mentre Black Black Baobab e Roberta Sammarelli (Verdena) ci danno dentro con Needle in The Hay, mentre Edda ci regala una Angels cantata in italiano. Bellissime le versioni di Say Yes dei Labradors , Waltz n 1° dei IlVelocifero, profonda come non mai. Little One è splendidamente eseguita da Dilaila, A Fond Farewell dei Kalweit and the Spokes. Miss Misery, la canzone scelta da Gus Van Sant per Will Huntig-Genio Ribelle, chiude questo splendido tributo ed è suonata dai Vanillina.
Ecco la tracklist completa.
La compilation è accompagnata da un documentario realizzato e diretto dal regista Fabio Capalbo (Verdena, Edda, Vinicio Capossela, Pacifico) che racconta dall’interno i quindici giorni di studio, uno per ogni artista, dalle session di registrazione alle interviste di cui vi faccio vedere il trailer.
Per saperne di più vi lascio alcuni contatti, tra cui la pagina Facebook dedicata alla compilation.
Parliamo!
Ti piace Elliot Smith? Cosa ne pensi di questa compilation tutta italiana? Vorresti ascoltare qui sul blog qualche brano?
Fammi sapere cosa ne pensi qui nei commenti!